Saltellare,così da far cascare tutti i pensieri e lasciarli lì per terra,in mille pezzi.

Se a Maggio mi mostravo reticente a domande come ''andiamo al mare?'' adesso ne sento davvero il bisogno. C'è troppo caldo e io sono troppo bianca e le decine di gonne stipate nell'armadio gridano vendetta per la loro disoccupazione forzata.
Sento la necessità di affondare i piedi nella sabbia,galleggiare in acqua dopo pranzo quando tutti sono nelle cabine e l'acqua è bollente,fare il morto sull'acqua e guardare il cielo azzurro,sentire il sole pizzicare sulle spalle e addormentarmi in spiaggia con la musica a palla.
Oggi sono eccessivamente banale,mea culpa
 

[24 luglio 2010]