Inizio con una nota nostalgica,qui non mi sento a casa e al sicuro come su splinder,che poi...lo sappiamo tutti che i pervertiti ci stavano anche là,quanti PVT pieni di no-sense e dichiarazioni d'amore ho ricevuto,qui invece non mi caga nessuno!
Come avevo forse già accennato,mi trovo in una nuova città,città in cui la pioggia sembra manifestarsi in modi violenti e istantanei tanto da farti pensare di aver avuto qualche allucinazione.
Nella nuova città studio e lavoro,in pratica mi faccio un culo così.
Lavoro in un luogo frequentato principalmente da stranieri e studio una cosa che non ho mai studiato prima.
Ho una non relazione con un ragazzo che lavora nella scuola che frequento (da qui la non relazione) e da settembre ho cambiato quasi tre case.
Il tempo per studiare me lo ritaglio in qualsiasi momento,quello per rilassarmi non è concepito,o meglio mi limito a dormire la notte se questo può definirsi relax.
Tutto sommato la vita che faccio mi piace,o almeno credo mi piaccia visto che non ho nemmeno il tempo di pensarci,è una vita parecchio frenetica,fatta di pasti ad orari inconcepibili,stanze sempre in disordine,valigie e scatoloni sempre pronti a seguirmi in brevi e lunghi viaggi,mal di schiena e cibi scaduti (mangiati ugualmente).
Posso quindi assicurarvi che si può vivere così,anzi sopravvivere,ve lo dice una che fino ad agosto non faceva niente se non stare al computer. Adesso mi sembra di avere il doppio della mia età e uno stato d'animo difficile da spiegare,un misto di nostalgia e felicità che ogni tanto mi depista e non mi aiuta a capire di cosa abbia bisogno...
Insomma,tutto e niente